Redefining Boundaries
Lualdi al Salone del Mobile.Milano 2025
Per il Salone del Mobile.Milano 2025, Lualdi si presenta con uno stand dal forte impatto scenografico e concettuale, una dichiarazione di intenti che riflette la continua evoluzione del brand nel mondo dell’interior design e dell’innovazione. Il progetto, firmato Piero Lissoni, si configura come un’installazione architettonica: un monolite contemporaneo rivestito da una boiserie perimetrale in rovere nero fossile, attraversata da un’illuminazione sofisticata che ne enfatizza la tridimensionalità e definisce il rapporto tra pieni, vuoti e superfici materiche.
All’interno, lo spazio è concepito come una sequenza di quattro ambienti distinti, vere e proprie rappresentazioni dei nuovi modi di abitare, che diventano teatro di possibilità, luoghi dove il design si fa esperienza e racconto.
Ambiente 1 – Living/Dining: un’ambientazione raffinata in cui il nuovo progetto di boiserie Framework e i sistemi scorrevoli ridefiniscono la relazione tra apertura e separazione, tra privacy e condivisione. Qui, la materia e la luce dialogano creando atmosfere intime e sofisticate, ideali per il vivere contemporaneo.
Ambiente 2 – Home Office/Sala Lettura: un rifugio di produttività e ispirazione, dove il design risponde alla fluidità della vita lavorativa moderna. In questo spazio, gli elementi modulari di Framework i si integrano perfettamente con le soluzioni di partizione dinamiche Wall&Door, sottolineando la versatilità del progetto.
Ambiente 3 – Bagno/Disimpegno: un’interpretazione innovativa del benessere, in cui la tecnologia diventa parte integrante della materia. Il sistema di partizioni Shoin, in vetro e alluminio, viene reinterpretato per gli spazi bagno, introducendo un linguaggio fatto di trasparenze, riflessi e dettagli sartoriali, ed elevando l’esperienza del quotidiano a un nuovo livello di comfort e funzionalità.
Ambiente 4 – Cabina Armadio/Vanity: un palcoscenico dedicato alla ritualità del gesto e alla personalizzazione dello spazio. Grazie all’implementazione di Framework, la cabina armadio, con le sue finiture ricercate e le possibilità di configurazione su misura, diventa il manifesto di una nuova estetica del lusso discreto, dove il design è pensato per valorizzare l’individualità.
Ogni dettaglio, dalla texture dei materiali alla modularità delle soluzioni, racconta la filosofia di un brand che continua a ridefinire i confini dell’abitare, proponendo un design che evolve con le esigenze del tempo.
Con questa installazione, Lualdi mette in scena una visione, invitando il visitatore a immergersi in un’esperienza architettonica che diventa una narrazione fluida di spazi, materia e luce.
“Framework è un sistema che comincia dalle porte e a mano a mano si sposta: riveste le pareti, diventa boiserie, diventa interparete, supporto per mobili, librerie, armadi… Framework è un mondo totale.”. Con queste parole, Piero Lissoni descrive il nuovo progetto che si configura come un vero e proprio sistema architettonico integrato.