Lualdi a Cape Town

Uno spazio monomarca in partnership con The Excellence Group

Lualdi inaugura uno spazio monomarca a Cape Town in partnership con The Excellence Group, consolidando la sua presenza sul mercato sudafricano. Al 117 di Stand Street, nel cuore del distretto del design della capitale, lo showroom si sviluppa come un percorso alla scoperta della tradizione e del know-how del brand, in un connubio di tecnologia e artigianalità. Porte a battente, sistemi scorrevoli, partizioni e boiserie connotano lo spazio, che diventa non solo un racconto del dettaglio tecnico, ma anche un’esperienza nelle singole ambientazioni, per una fruizione immersiva da parte dei professionisti e dei clienti finali.

La collaborazione con The Excellence Group, partner strategico attivo sull’intero territorio sudafricano per progetti eterogenei, dal residenziale al contract, conferma la volontà dell’azienda di esportare i valori del design made in Italy attraverso una presenza consolidata in loco e un servizio di project management verticale dedicato.

Foto Ryan Abbott

Voce Triennale

Lualdi è partner tecnico del nuovo progetto di Triennale

Lualdi è partner tecnico di Voce, il nuovo spazio di Triennale dedicato alla musica e al suono.

Situato al piano parco del Palazzo dell’Arte, Voce Triennale è uno spazio indipendente di 300 metri quadri, più 700 metri quadri di giardino adiacente, che accoglie la programmazione musicale di Triennale, ospitando concerti live, dj set, listening session, installazioni sonore, oltre a una serie di incontri, attività di formazione e workshop dedicati al suono e all’ascolto. All’interno dello spazio è inoltre presente un cocktail bar.

Lualdi ha fornito i modelli Compass 55 e Rasomuro 55s, partizioni che sono state customizzate per il progetto con materiali e finiture che rispondessero alle esigenze tecniche e architettoniche degli interni. Matrice artigianale, know-how industriale e costante ricerca hanno permesso questa collaborazione, di cui l’azienda condivide mission e valori.

Voce si configura come un luogo di sperimentazione e contaminazione tra generi e linguaggi espressivi, promuove la ricerca in ambito sonoro e le attività di conservazione e valorizzazione di opere musicali, archivi audio e patrimoni immateriali.

Lo spazio è aperto al pubblico a partire dal 13 maggio 2025.

Photo by Delfino Sisto Legnani @delfino_sl @dsl__studio © Triennale Milano

Materia Esotica

Opera di Patrick Tuttofuoco curata da Luca Molinari per Lualdi

In occasione della Milano Design Week 2025, lo showroom Lualdi si trasforma in uno spazio di relazione e metamorfosi con Materia Esotica, l’installazione site-specific firmata da Patrick Tuttofuoco e curata da Luca Molinari. L’opera ridefinisce il concetto di soglia e attraversamento, invitando il visitatore a vivere un’esperienza immersiva tra interno ed esterno, arte e design.
Lo storico spazio milanese di Lualdi diventa una linea di confine tra la vita dinamica della città e la showroom. La vetrina crea una relazione visiva tra interno ed esterno, trasformando il passaggio in una porta spazio-temporale che amplifica l’esperienza dello sguardo e della scoperta.
L’opera di Tuttofuoco esplora la relazione tra corpi, sguardi e l’imprevedibilità dell’incontro. La “materia esotica”, in ambito scientifico, è composta da particelle effimere che decadono rapidamente, generando un surplus di energia che modifica lo stato in cui si trovano. Un’idea che richiama l’unicità della natura umana e la sua capacità di ridefinirsi attraverso l’atto creativo.

“Materia Esotica è un intervento che cambia la prospettiva rispetto allo spazio vetrina Lualdi”, spiega Luca Molinari, “perché non conduce semplicemente all’interno, ma genera una relazione proattiva tra dentro e fuori. È uno sguardo reciproco che si scambia e che crea un dialogo. Costruire relazioni è fondamentale e questa installazione le rafforza, trasformando la showroom in un luogo di passaggio, di riflessione, di esperienza.”
L’installazione di Patrick Tuttofuoco si concentra sul concetto di soglia come spazio di transizione e cambiamento, rappresentato attraverso una figura umana in trasformazione. Il volto, sovrapposto in più livelli, diventa un’immagine stratificata nel tempo, in cui ogni passaggio è un momento di crescita, di scambio e di ridefinizione dello spazio.

“Il concetto di soglia è il centro di tutto”, racconta Patrick Tuttofuoco, “è un punto di passaggio, di trasformazione. Ho voluto dare forma alla soglia attraverso una figura umana in divenire. Non è solo la rappresentazione di un volto, ma un’immagine in mutamento. Quest’ opera parla della capacità di trasformazione dell’essere umano, del dialogo con l’altro come forza che ci definisce e ci cambia.”

Con Materia Esotica, la showroom Lualdi non è più solo uno spazio espositivo, ma un luogo di relazione, dove il visitatore è chiamato a rallentare, a interrogarsi e a partecipare a un’esperienza in cui arte e design si contaminano. Un’installazione che non si limita a essere osservata, ma che osserva a sua volta, generando un’interazione continua con la città e con chi la attraversa.

Questa iniziativa rappresenta perfettamente la vocazione degli spazi Lualdi e l’impegno dell’azienda nella ricerca di contaminazione tra diverse discipline creative. La showroom diventa un luogo di relazione e sperimentazione e la soglia un’esperienza sensoriale e simbolica.

Lualdi Showroom
Foro Buonaparte 74
Milan

Redefining Boundaries

Lualdi al Salone del Mobile.Milano 2025

Per il Salone del Mobile.Milano 2025, Lualdi si presenta con uno stand dal forte impatto scenografico e concettuale, una dichiarazione di intenti che riflette la continua evoluzione del brand nel mondo dell’interior design e dell’innovazione. Il progetto, firmato Piero Lissoni, si configura come un’installazione architettonica: un monolite contemporaneo rivestito da una boiserie perimetrale in rovere nero fossile, attraversata da un’illuminazione sofisticata che ne enfatizza la tridimensionalità e definisce il rapporto tra pieni, vuoti e superfici materiche.

All’interno, lo spazio è concepito come una sequenza di quattro ambienti distinti, vere e proprie rappresentazioni dei nuovi modi di abitare, che diventano teatro di possibilità, luoghi dove il design si fa esperienza e racconto.

Ambiente 1 – Living/Dining: un’ambientazione raffinata in cui il nuovo progetto di boiserie Framework e i sistemi scorrevoli ridefiniscono la relazione tra apertura e separazione, tra privacy e condivisione. Qui, la materia e la luce dialogano creando atmosfere intime e sofisticate, ideali per il vivere contemporaneo.

Ambiente 2 – Home Office/Sala Lettura: un rifugio di produttività e ispirazione, dove il design risponde alla fluidità della vita lavorativa moderna. In questo spazio, gli elementi modulari di Framework i si integrano perfettamente con le soluzioni di partizione dinamiche Wall&Door, sottolineando la versatilità del progetto.

Ambiente 3 – Bagno/Disimpegno: un’interpretazione innovativa del benessere, in cui la tecnologia diventa parte integrante della materia. Il sistema di partizioni Shoin, in vetro e alluminio, viene reinterpretato per gli spazi bagno, introducendo un linguaggio fatto di trasparenze, riflessi e dettagli sartoriali, ed elevando l’esperienza del quotidiano a un nuovo livello di comfort e funzionalità.

Ambiente 4 – Cabina Armadio/Vanity: un palcoscenico dedicato alla ritualità del gesto e alla personalizzazione dello spazio. Grazie all’implementazione di Framework, la cabina armadio, con le sue finiture ricercate e le possibilità di configurazione su misura, diventa il manifesto di una nuova estetica del lusso discreto, dove il design è pensato per valorizzare l’individualità.

Ogni dettaglio, dalla texture dei materiali alla modularità delle soluzioni, racconta la filosofia di un brand che continua a ridefinire i confini dell’abitare, proponendo un design che evolve con le esigenze del tempo.

Con questa installazione, Lualdi mette in scena una visione, invitando il visitatore a immergersi in un’esperienza architettonica che diventa una narrazione fluida di spazi, materia e luce.

“Framework è un sistema che comincia dalle porte e a mano a mano si sposta: riveste le pareti, diventa boiserie, diventa interparete, supporto per mobili, librerie, armadi… Framework è un mondo totale.”. Con queste parole, Piero Lissoni descrive il nuovo progetto che si configura come un vero e proprio sistema architettonico integrato.

Living with the Art / The Art of Living

10 ottobre 2024, Lualdi Los Angeles

Il 10 ottobre lo showroom Lualdi di Los Angeles ha ospitato Living with the Art/The Art of Living, uno speciale intervento dell’architetto Roberto Palomba, fondatore, insieme a Ludovica Serafini, dello studio Palomba Serafini Associati. Sviluppato in occasione della Giornata del Contemporaneo e dell’Italian Design Day, l’evento ha indagato il rapporto tra serialità e unicità nel design contemporaneo.

“Serialità e unicità, la connessione tra questi due concetti definisce ciò che è contemporaneo. Con l’intersezione sempre più frequente tra design e arte, stiamo ridefinendo il rapporto tra produzione di massa e pezzo unico. Oggi l’innovazione risiede proprio nella fusione di questi ambiti, creando nuove prospettive e possibilità. Dunque, quando un oggetto seriale diventa arte, e quando un pezzo unico sfida il concetto di serialità?” Roberto Palomba

Organizzato dal Consolato Generale d’Italia, dall’Istituto Italiano di Cultura e dall’ICE – Agenzia per la Promozione all’Estero e l’Internazionalizzazione delle Imprese Italiane, in collaborazione con Lualdi, questa iniziativa riflette gli sforzi delle istituzioni italiane per promuovere l’eccellenza italiana e il marchio “Made in Italy”.

“Il design e l’arte contemporanea non sono solo espressioni di creatività, ma anche potenti strumenti di diplomazia. Promuovono il dialogo tra culture e sostengono l’eccellenza delle esportazioni italiane. Attraverso iniziative come quella a Los Angeles, mostriamo lo spirito innovativo del ‘Made in Italy’, rafforzando la presenza dell’Italia sulla scena globale e consolidando il nostro ruolo di leader nei settori creativi” – Raffaella Valentini, Console Generale Italiano a Los Angeles.

“Il nostro showroom di Los Angeles rientra in una precisa strategia di internazionalizzazione che punta a creare luoghi di racconto, in grado di rappresentare la ricerca, la tecnologia e l’artigianalità che caratterizzano la nostra filosofia progettuale” spiega Chiara Lualdi, Head of Marketing. “Gli spazi Lualdi sono punti d’incontro per i professionisti e i clienti finali, dove porte e sistemi si combinano per creare ambienti che raccontano la tradizione del Made in Italy ed esaltano il potenziale espressivo di ogni progetto.”

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Places London: workspaces for the future

18 settembre 2024

Lualdi prosegue il ciclo di incontri “Places”, lanciato nel 2023, con un nuovo appuntamento dedicato agli spazi di lavoro.

In occasione del London Design Festival, che celebra l’innovazione e la creatività nel design internazionale, lo showroom londinese del brand ha riunito un illustre panel di esperti, per provare a disegnare il futuro degli spazi di lavoro, dalla progettazione, alla costruzione, all’ottimizzazione, in risposta alle mutevoli esigenze delle aziende e delle persone.

A discuterne, con la moderazione di Daniel Gava, sono stati Steven Blaess, Anna Vallius e Rupinder Mann — rispettivamente rappresentanti di Clivedale, developer di alta gamma; Vibry Ross, azienda di costruzioni al femminile, e UnNamed Ventures, società di consulenza specializzata nella progettazione di ambienti di lavoro ad alta prestazione utilizzando informazioni sul comportamento umano.

Partendo dall’evoluzione delle richieste dei clienti negli ultimi dieci anni, specialmente in termini di funzionalità, benessere e design, i relatori hanno raccontato le sfide affrontate per rendere gli ambienti di lavoro efficaci e adattabili.

Flessibilità e sostenibilità sono e resteranno le costanti nella progettazione degli ambienti fisici, che manterranno la loro rilevanza, nonostante i rapidi cambiamenti tecnologici e la crescente diffusione del lavoro ibrido.

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#lualdi #lualdiplaces #placeslondon

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Opening Doors, Connecting Cultures

Londra, Maggio 2024

Lualdi ha ospitato presso lo showroom di Londra un evento esclusivo, organizzato in collaborazione con l’Italian Chamber Of Commerce and Industry for the UK e curato da Daniel Gava, Board Advisor del settore del design.

Opening Doors, Connecting Cultures“, tenutosi il 16 maggio, ha affrontato il tema dell’integrazione e della collaborazione tra culture diverse nel contesto del mondo del design e dell’architettura.

Daniel Gava ha moderato il confronto trasversale fra Alberto Lualdi, Lualdi Spa, e illustri relatori, quali Domenico Bellantone, Console Generale d’Italia a Londra e l’Arch. Stefano Cesario, Partner presso lo studio di architettura Foster and Partners

La porta, considerata più di un semplice elemento architettonico, diventa dunque spunto e punto focale per un dialogo più ampio che riguarda connessioni, emozioni, azioni e opportunità.

Il talk ha esplorato le modalità con le quali integrazione e collaborazione tra diverse culture aprono le porte a nuove opportunità, promuovendo la crescita culturale, professionale e di business.

“Il nostro studio incarna esattamente l’essenza di Londra, della sua apertura e multiculturalità” racconta Stefano Cesario, “un vero e proprio hub in cui le barriere culturali e disciplinari si dissolvono e ogni progetto è internazionale in quanto frutto di un confronto trasversale fra culture e sensibilità diversificate, nel rispetto dello spirito dei luoghi”.

Testimonianze stimolanti della vibrante comunità italiana nel Regno Unito, che approfondiscono con esempi concreti il tema lanciato anche dalla Giornata Mondiale del Design Italiano nel Mondo 2024 “Fabbricare valore – inclusività, innovazione e sostenibilità”.

“È innegabile che la comunità italiana a Londra giochi un ruolo significativo anche nel campo del design. L’intersezione tra le nostre radici culturali e l’ambiente cosmopolita di Londra ha dato vita a un matching di culture e esperienze unico nel suo genere” afferma il Console Generale Domenico Bellantone, che aggiunge “la pluralità di esperienze rappresenta un vero e proprio arricchimento per il tessuto culturale e professionale di Londra.”

Lualdi incarna da sempre i valori di diversità e inclusione nel settore del design. Ha collaborato con architetti di tutto il mondo, esplorando diverse culture e stili di vita. Da questi incontri sono nate opportunità impreviste e icone senza tempo.
Londra rappresenta per l’azienda un hub strategico fondamentale per assicurare agli studi di architettura un servizio di project management diretto e tailor-made in fase di specifica e per intercettare nuove opportunità, sia a livello locale – per il grande potenziale progettuale in ambito residenziale privato – che internazionale.
Lualdi continua a innovare e a creare prodotti che rispecchiano la ricchezza delle esperienze umane, combinando la produzione industriale avanzata con la tradizione artigianale, per rispondere a tutte le esigenze di progettazione.

“Uno dei nostri valori è la capacità di saper interpretare culture ed esigenze diverse” afferma Alberto Lualdi, che prosegue “il mio primo viaggio in Giappone, per esempio, è stato lo spunto per iniziare a ragionare sui sistemi e le partizioni mobili, che riflettono perfettamente l’idea di spazi versatili e flessibili, che possono plasmare il progetto degli interni, oggi parte integrante della nostra strategia”.

Flessibilità, approccio integrato, collaborazione e sensibilità multiculturale sono in sintesi gli elementi chiave per proporre soluzioni sempre innovative e sostenibili.

IG @lualdi_official
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#lualdi #openingdoors #connectingcultures

  • Lualdi incarna da sempre i valori di diversità e inclusione nel settore del design. Ha collaborato con architetti di tutto il mondo, esplorando diverse culture e stili di vita. Da questi incontri sono nate opportunità impreviste e icone senza tempo.
    Londra rappresenta per l’azienda un hub strategico fondamentale per assicurare agli studi di architettura un servizio di project management diretto e tailor-made in fase di specifica e per intercettare nuove opportunità, sia a livello locale – per il grande potenziale progettuale in ambito residenziale privato – che internazionale.
    Lualdi continua a innovare e a creare prodotti che rispecchiano la ricchezza delle esperienze umane, combinando la produzione industriale avanzata con la tradizione artigianale, per rispondere a tutte le esigenze di progettazione.

    “Uno dei nostri valori è la capacità di saper interpretare culture ed esigenze diverse” afferma Alberto Lualdi, che prosegue “il mio primo viaggio in Giappone, per esempio, è stato lo spunto per iniziare a ragionare sui sistemi e le partizioni mobili, che riflettono perfettamente l’idea di spazi versatili e flessibili, che possono plasmare il progetto degli interni, oggi parte integrante della nostra strategia”.

    Flessibilità, approccio integrato, collaborazione e sensibilità multiculturale sono in sintesi gli elementi chiave per proporre soluzioni sempre innovative e sostenibili.

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Ritmo: spazio, suono, materia

Lualdi sincronizza la frequenza del vivere quotidiano

16-21 aprile 2024
Showroom Lualdi Foro Buonaparte 74 – Milano

In occasione della Milano Design Week 2024, Lualdi anima gli spazi dello showroom milanese con l’evento-installazione, RITMO. Spazio, suono e materia, realizzato in collaborazione con il magazine Linkiesta ETC.

Ritmo come linguaggio universale del vivere quotidiano, che comunica al di là delle parole e delle immagini.

Una pulsazione regolare di battiti che rappresenta la traccia per le note musicali, ma anche alternanza di forme e colori, successione di linee e curve, sviluppo di geometrie sulla materia o nell’architettura.

Il ritmo è quindi il filo conduttore della Design Week di Lualdi.

In fiera (stand Hall 9, Stand H11), l’azienda si concentra su nuovi pattern, nuove finiture e nuovi colori studiati da Lissoni & Partners, per raccontare le infinite possibilità interpretative e funzionali dei materiali.

In città, lo stesso concetto prende vita attraverso un’installazione sonora unica: 3 playlist, curate da Davide Dileo dei Subsonica e Linkiesta Etc, raccontano 3 diversi ambienti domestici e ne scandiscono il ritmo in base ai diversi momenti della giornata e alla funzione. La fruizione in modalità silent-djset tramite headphone Bluetooth contribuisce a ricreare un’atmosfera intima e a percepire in modo consapevole la vibrazione profonda prodotta dalla musica e dall’ambiente.

Il ritmo come Madeleine de Proust che collega una melodia ad un oggetto, un suono ad uno spazio, una nota ad un ricordo da portare con sé, diventando un potente veicolo di memoria e suggestione.

Le playlist saranno scaricabili attraverso QR Code, che diventano i portali di un universo sonoro che amplifica e arricchisce l’esperienza della visita, trasformando lo spazio espositivo in un luogo di contemplazione e ispirazione.

Il 17 aprile alle 18:30 Davide Dileo, Valentina Ardia, head of Content de Linkiesta Etc, e Chiara Lualdi dialogheranno su suono e matericità, sound e spazio, ritmo e gesti quotidiani.

IG @lualdi_official
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#lualdi #Lualdimdw24

Il nuovo ritmo

Salone del Mobile.Milano
16-21 Aprile 2024

RITMO è la parola chiave e il filo conduttore della Milano Design Week di Lualdi. Un linguaggio universale che comunica anche grazie all’alternanza di forme e colori, successione di linee e curve, sviluppo di geometrie sulla materia o nell’architettura.

Al Salone del Mobile.Milano l’azienda si concentra su nuovi pattern, nuove finiture e nuovi colori studiati da Lissoni & Partners, per raccontare le infinite possibilità interpretative e funzionali dei materiali.

Lo stand, frutto della consolidata collaborazione con Piero Lissoni, è un assaggio delle potenzialità espressive dei sistemi Lualdi. La continua esplorazione delle possibilità di customizzazione delle finiture ha portato quest’anno allo sviluppo di pattern e decori unici pensati per vetro e legno.

Ambientazioni vibranti, animate dall’uso del colore, che parla alle nostre emozioni,e delle trame, che modificano la percezione dello spazio e del prodotto, come una musica di sottofondo.

Quella di Lualdi è una ricerca costante di nuovi equilibri fra funzionalità e ispirazione, affinchè gli ambienti diventino un ponte tra il mondo esterno e il nostro spazio interiore, creando una connessione emotiva tra gli spazi abitativi e coloro che li abitano.

Ogni nuova finitura diventa una danza visiva che lascia intuire un più ampio spettro di possibilità creative. Da superfici lavorate con maestria a sovrapposizioni audaci di motivi, ogni creazione Lualdi è la sintesi tra artigianalità tradizionale e innovazione contemporanea.

Lualdi
Padiglione 9 – Stand H11
Fiera Milano Rho
16-21 aprile 2024

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#lualdi #Lualdimdw24

Places: i luoghi dell’ospitalità

L’ospitalità è un settore in continua evoluzione, attento ai cambiamenti sociali e culturali.

In passato, gli hotel erano spesso oasi dedicate al turista e chiuse rispetto al territorio e al pubblico locale. Oggi le strutture sono sempre più orientate al contesto sociale, cercando di integrarsi e aprirsi alla collettività.

Questa tendenza è guidata da diversi fattori, tra cui la volontà di maggior integrazione e scambio con il territorio, di promozione di un turismo più consapevole e la crescente domanda di nuovi servizi.

Ne hanno parlato:

Magda Antonioli
Senior Professor Università Bocconi e Vice Presidente European Travel Commission

Ettore Cavallino
Senior Director Development Luxury Brands Europe & North Africa – Accor

Maurizio Lai
Architetto e Designer

Marco Piva
Founder Studio Marco Piva

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